lunedì 26 luglio 2010

la bimba e il giocoliere

Ospiti e balli, colori sgargianti, pietre e coralli,

lucine accese nel cuor della notte,

una bimba passava con le scarpette rotte,

un giocoliere al centro d'una strada, muoviti appena e senti che storia,

una, due, tre palline salntan per te,

guarda ciò che voglio incantati per me,

le mani del giocoliere fan quel che vogliono, son lunghe son corte, sembrano storte,

la bimba guardava e pian piano sorrideva, che a lei il giocoliere sempre più le piaceva,

i suoi occhi brillavano, le sue gambine danzavano,

non ti fermare che ho tutta una notte per stare a sognare.

Il giocoliere s'inchina, la guarda e le dice: che bella bambina!

la bimba gli dice, io sono sola e non sono felice.

Il giocoliere accucciato alza le braccia e la guarda imbronciato,

poi le fa una smorfia, le strizza un occhio e gli racconta che il mondo dietro non è uno uno scarabocchio, la prende per mano e insieme vanno via lontano.