lunedì 24 dicembre 2012


Oggi avrei voluto raccontarti che mi hanno sbrindellato le budella nella battaglia, mi ha ceduto l'armatura, non ho più il cavallo e sono piena di lividi: ad agosto ho temuto di non farcela a salvarmi..

Ora capisco tante cose..e capisco anche che non c'è dolore più maledetto di quello che non riesci a togliere dagli occhi di chi ami.

Oggi scrivo che il ricordo della tua voce ,quel pomeriggio, è come un pungale che entra e mi trapassa ogni volta..a notti alterne..ma non è colpa tua se non so lasciarti andare.

Oggi scrivo senza piangermi addosso che sono ancora viva, che a volte credo persino di essre quasi felice, che qualcuno mi ama, che e a volte al mattino quando vado al lavoro piango:piango guardando i campi lungo la strada,i distributori di benzina, i panifici..il vetro appannato dell'auto..i vecchietti che attraversano la strada..:sono le cose di tutti i giorni che mi salvano tutti i giorni e mi uccidono un poco..sono i miei pianti migliori.
Poi entro al lavoro e sorrido e ogni tanto ci credo,e ci credono anche gli altri.

domenica 23 dicembre 2012


Incredibilmente ad un certo punto tutto tace, la quiete torna, la pace, il silenzio lieto. Nessuna voce che bisbiglia e ti infastidisce, d'improvviso avverti la sensazione di essertene liberata, di poter fare da te, di aver superato una fase della vita e che stai andando avanti finalmente serena. E allora con un sorriso riesco liberamente a pensare al mio mare, a quando lo rivedrò sotto i raggi splendenti del sole e ci rientrerò in contatto, ci parlerò come ho sempre fatto. é più difficile però ora che dovrò farlo consapevolmente da sola. Avevo un amico che ho incontrato non molto tempo fa, che per un motivo che ormai mi è più che chiaro, oggi non è giusto che sia qui con me. Ma certe persone sono insostituibili. Vorrei tanto ringraziarlo per essere cosi grande e importante, per aver riempito un vuoto che sembrava incolmabile. Grazie per avermi fatto ridere, per avermi detto chi sono, per avermi fatto credere, per avermi aiutato sempre, per avermi guardata così, per avermi apprezzata, per quelle giornate, per esserci anche ora che non ci sei, per avermi consigliato, per avermi fatto capire chi sei, per avermi scritto, per aver pianto, per aver sorriso. Grazie perchè ora mi posso fidare di qualcuno... grazie per il bene che non sai che ti voglio perchè sarò anche brava a parlare ma proprio non te lo so spiegare...