Ma poi mi chiedo il perché. Non riesco a capirlo questo mondo, so che mi gira intorno e se ne fotte dei miei pensieri. Potrei vivere o morire lui farebbe finta di nulla. A me piace cazzo, mi piace starci dentro! mi piace viverlo in tutte le sue sfumature. Lo ascolto e cerco di capirlo anche quando sembra incomprensibile. E lo è..eccome se lo è..Incomprensibile. Lui non si sforza di capire me. Non ha tal volta il tatto e quella sensibilità di farlo. Cerco di parlarci nei suoi tramonti, cerco di spiegargli ciò che penso, ma continua tutto a girare senza importarsi di parole che son davvero importanti. Solo per me ovviamente, nel mio infinitamente piccolo spazio. E in questo spazio piccolissimo c’è solo lei che mi sorride. È quella ragazza coi capelli ricci, con gli occhi dolci, capricciosa. Quella ragazza che vuole imparare e non capisce mai. Quella che si imbarazza tanto, ma che è felice li dentro, in quello spazio. La chiamo ogni tanto, vorrei che si voltasse, ma non mi si fila. Crede che li sia tutto più bello e non posso darle torto. Per questo lascio che resti li e non insisto. A volte la sento che si muove, che si agita, che vorrebbe affacciarsi. Non lo fa più. Poiché, ogni volta che ci prova si mette paura. Comincia a soffrire, le sembra tutto un brutto sogno. Mia piccola..io vorrei salvaguardare la tua genuinità, il tuo coraggio, la tua forza, il tuo cuore. Alle volte non ci sono riuscita, ma non prendertela. Ci scuseremo quando insieme avremo trovato un equilibrio che ci permetterà di chiarire davvero.
L'IPERSOGNO è un momento al di fuori del tempo.L'IPERSOGNO è dove io scrivo, è dove tu ti rinchiudi, è il posto che mi piace perchè è mio e può essere nostro. L'IPERSOGNO non ha spazio, è infinitamente grande se aggiungi un pò di fantasia.L'IPERSOGNO non esiste, è il suggerimento di qualcuno che non vedo ma che c'è. L'IPERSOGNO è cosi piccolo che potresti sentirti stretto e aver bisogno di voltare pagina. L'IPERSOGNO mi aiuta a sentirmi meglio se è quello che mi piace fare, ed io lo ringrazio.
martedì 3 febbraio 2009
Ma poi mi chiedo il perché. Non riesco a capirlo questo mondo, so che mi gira intorno e se ne fotte dei miei pensieri. Potrei vivere o morire lui farebbe finta di nulla. A me piace cazzo, mi piace starci dentro! mi piace viverlo in tutte le sue sfumature. Lo ascolto e cerco di capirlo anche quando sembra incomprensibile. E lo è..eccome se lo è..Incomprensibile. Lui non si sforza di capire me. Non ha tal volta il tatto e quella sensibilità di farlo. Cerco di parlarci nei suoi tramonti, cerco di spiegargli ciò che penso, ma continua tutto a girare senza importarsi di parole che son davvero importanti. Solo per me ovviamente, nel mio infinitamente piccolo spazio. E in questo spazio piccolissimo c’è solo lei che mi sorride. È quella ragazza coi capelli ricci, con gli occhi dolci, capricciosa. Quella ragazza che vuole imparare e non capisce mai. Quella che si imbarazza tanto, ma che è felice li dentro, in quello spazio. La chiamo ogni tanto, vorrei che si voltasse, ma non mi si fila. Crede che li sia tutto più bello e non posso darle torto. Per questo lascio che resti li e non insisto. A volte la sento che si muove, che si agita, che vorrebbe affacciarsi. Non lo fa più. Poiché, ogni volta che ci prova si mette paura. Comincia a soffrire, le sembra tutto un brutto sogno. Mia piccola..io vorrei salvaguardare la tua genuinità, il tuo coraggio, la tua forza, il tuo cuore. Alle volte non ci sono riuscita, ma non prendertela. Ci scuseremo quando insieme avremo trovato un equilibrio che ci permetterà di chiarire davvero.
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1 commento:
Siamo in due allora a sorridere...Guarda attentamente che accanto a quella folta montagna di ricci ci sono anch'io a sorridere di te...con te.
P.s. finalmente anche tu un commentino!
Daniel
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