domenica 6 dicembre 2009


Questa mattina appena sveglia, fuori da casa mia c'era il sole ed un'insolita aria natalizia..forse perchè è arrivato il vero freddo (che non so nemmeno quale sia). Mi sono accorta improvvisamente di aver fatto tardi, al mio appuntamento mattutino -caffè,pensieri sparsi,passeggiata- ma soprattutto perchè alle 11 la domenica chiude il garage! Sono uscita di casa, comodamente in tuta, sono arrivata in tempo a prendere la macchina, giusto in tempo! Sono andata a prendermi un caffè, dopo mi sono diretta verso le bancarelle gonfie di gingilli colorati ! Eccolo qui un altro Natale-ormai lo pensano tutti che sia una festa ipocrita-. Tutto sommato, non è male affacciarsi tra la gente che passeggia e scorgere ancora dei sorrisi (che sembrano) veri. "E' natale si può fare di più!"-il resto dell'anno datte all'ippica!- ma chi l'ha detta sta cosa.. Eccola l'ipocrisia..la televisione: "Regalale un gioiello che poi è per sempre!" si sicuramente..Perchè non fanno una pubblicità dove "A natale stattene in famiglia, sii presente e gentile, regala un fiore che brilla più di un gioiello e porta tuo figlio a fare una passeggiata e insegnagli le cose che vede. Sponsorizziamo un pò di serenità, di belle cose! A me non fa più effetto il natale, sono diventata grande anche io! Da piccolina lo aspettavo tutti i giorni dell'anno, era il periodo più bello, non solo per i regali (che avevano la loro importanza) ma per l'atmosfera, per quello che m'avevano fatto credere, la magia di quell'uomo rosso col panzone che scende dalla finestra, il pranzo coi nonni, i re magi che arrivavano seguendo una stella cometa! Ora sono grande e alle favole non ci credo più. Attorno a me le persone si sentono sole ed un pò anche io (senza mia nonna è un natale a metà) Ho deciso già da qualche anno, di non fare regali perchè è natale, farò quelli che mi sento di fare, quelli che se compro sto a pensare che sono felice e non che ho speso troppo. Ad esempio mentre passeggiavo tra le bancarelle ho trovato "un pò di tutti" negli oggetti. Mi sono fermata a guardare un anello gigantesco, brillantinoso, pacchiano..bè..li dentro c'ho visto senza dubbio mia nonna! In quelle scatolone di cartone lavorate a mano, disegnate e decorate, c'ho visto mio nonno. Mia madre solitamente la ritrovo tra gli oggetti di cucina..un pò in tutti i pensili, soprattutto se colorati. Vedo Dani negli strumenti musicali, qualsiasi titpo soprattutto se etnici, oppure in colori giamaicani di sciarpe, cappelli, per non parlare delle fotografie che come sfondo hanno il mare (anche un bel pò di me). Io mi ritrovo un pò qua e là: mi vedo nei fiori, nei colori panna delle pareti, in alcune cornici, nei cappelli stravaganti, che mi piacciono ma non mi stanno bene, nelle cartoline con gli aquiloni o le mongolfiere (perchè si vola lontano). stamattina mi son vista attraverso gli occhi di un ragazzino che mi ha chiesto dei spicci, gli ho dato due euro. L'ho respirata attorno a me quest'aria, lasciando perdere, ignorando e anche un pò sbeffeggiando l'ipocrisia..pensando ai desideri che vorrei s'avverassero. (Un regalo è un desiderio che s'avvera) l'ho respirata fino in fondo, fino a tossire..il risultato è sempre lo stesso..
-ho trovato dei rifugi dentro me stessa e capisco dove si nasconde la serenità-

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