domenica 21 giugno 2009



Parlami dell'universo di un codice stellare che morire non può

di anime in continuo mutamento e abbracci nucleari estesi nell'immensità

dove tu mi stai aspettando adesso...

...dentro una vertigine che danza e ci porta al di là del tempo

sino a ritornare sulle labbra l'incanto è lo stesso

perchè niente è cambiato anche se tutto è diverso.

Cantami dell'universo di un codice stellare che mentire non può

cadono nel vuoto in un momento miliardi di segnali che accendono l'immensità

dove tu lo sai che poi mi perdo...

...dentro a una vertigine che danza e ci porta al di là del tempo

fino a ritornare sulle labbra l'incanto è lo stesso

perchè niente è cambiato anche se tutto è diverso...

perchè niente è cambiato anche se tutto sembra diverso...

miliardi di segnali che accendono l'immensità.... .

..dentro a una vertigine che danza e ci porta al di là del tempo

fino a ritornare sulle labbra l'incanto è lo stesso e tu sei...

...dentro a una vertigine che danza e ci porta al di là del tempo...


Cristina Donà

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